ASNU a Scampia per l’educazione ambientale nelle scuole

Il 13 Maggio abbiamo salutato, con un po’ di malinconia, i nostri bambini di Scampia. È stata un’esperienza che ha arricchito tutti noi e, speriamo, loro allo stesso modo.

Insieme all’associazione chi rom e… chi no siamo infatti approdati a Scampia, per portare l’educazione ambientale nella scuola elementare Eugenio Montale.

Con i bambini abbiamo trattato la forza della natura nei quattro elementi: terra, acqua, aria e fuoco. Crediamo fortemente che soprattutto i più piccoli abbiano bisogno di un approccio alla scienza che sia multidisciplinare e pratico: saranno loro a fare la scienza.

Come team abbiamo dunque stilato un percorso tematico accompagnato da esperimenti, racconti e giochi, che i nostri piccini possano compiere in tutta sicurezza e divertendosi. I nostri incontri si sono tenuti all’aperto, nel Parco Ciro Esposito, un ampio parco urbano situato di fronte la scuola, ma in caso di necessità la sede di Chikù ci ha offerto riparo.

Il percorso

Con i bambini abbiamo parlato della Terra: quando è nata e quale è stata la storia della vita sul nostro pianeta, come la Madre Terra ci nutre e come il suolo, che nasce dalla degradazione delle rocce, faccia da saldo appoggio alle radici delle piante.

Tra le altre cose, abbiamo scoperto come nascono i fossili e come prenderci cura di una piantina!

L’acqua è un altro elemento fondamentale, a cui la vita è indissolubilmente legata. La ritroviamo come minerale, sotto forma di ghiaccio, e in forma liquida e gassosa nella nostra atmosfera. Ha delle proprietà fantastiche, come la capillarità e la spinta di Archimede, e riesce a permeare nel terreno e nelle rocce, creando delle riserve invisibili.

Incendi e vulcani distruggono tutto ciò che incontrano, ma il fuoco non ha solo un’azione distruttiva: dalle ceneri la natura riemerge sempre nuovamente, più forte di prima. Delle qualità del fuoco se ne accorse l’uomo già milioni di anni fa, che decise di usarlo come fonte di energia per cuocere i cibi, scaldarsi e scacciare i predatori.

Abbiamo cucinato dei biscotti, per mostrare come il fuoco possa essere benigno, ma quello che più è piaciuto è stato l’esperimento del vulcano: hanno scoperto cosa scatena un’eruzione vulcanica e hanno avuto la possibilità di ricrearlo a scuola!

Su tutti questi elementi l’uomo ci ha lasciato il suo zampino, producendo tanto inquinamento da compromettere la terra, l’aria e l’acqua, utilizzando l’energia nel modo sbagliato. Insieme ai bambini abbiamo deciso di ripulire il Parco Ciro Esposito, che ci ha spesso ospitato durante i nostri incontri, insegnandogli il rispetto per la natura e per ciò che ci circonda.

Nell’ultimo incontro i bambini ci hanno raccontato il loro punto di vista: quali elementi li avevano colpiti di più, quali esperimenti avevano preferito, quali componenti di ogni elemento ricordavano meglio.

Ci siamo salutati con affetto, e speriamo davvero che un giorno, guardando la natura intorno a loro, i nostri bambini ormai cresciuti si ricordino di noi e di ciò che gli abbiamo insegnato, provando a rendere questo pianeta un posto migliore.

Articolo scritto dalla dott.ssa Lucrezia Guarino